venerdì 5 dicembre 2008

anche babbo natale non ha più soldi..

La crisi economica ha colpito anche lui.. Il nostro caro vecchietto dal vestito rosso e dalla barba candida e lunga..


A parte le battute, quest'anno, secondo alcuni dati dall' ADOC e dal Telefono Blu, le spese fatte per i regali di natale caleranno del 9% rispetto l'anno scorso, l' equivalente di un miliardo di euro.
Dato emblematico questo: solitamente il settore dei giocattoli era immune dalle crisi durante il periodo natalizio. Ciò dovrebbe farci riflettere di quanto la crisi sia arrivata in un punto critico.
Il problema non è tanto la mancanza di denaro che gli italiani e il resto della popolazione mondiale ha, bensì è la preoccupazione per il futuro. Infatti, alcune persone, pur avendo disponibilità economiche, non vogliono spendere somme di denaro per la paura di quello che verrà dopo, per la paura di una futura mancanza di patrimonio familiare. Ed è questo stato di preoccupazione che blocca alcune famiglie nel fare regali o spendere qualcosina in più rispetto agli altri mesi dell' anno.
Non si può comunque negare il fatto che alcune famiglie non hanno veramente la disponibilità economica neccessaria per potersi permettere qualche spesa in più. Addirittura a Napoli alcune persone sono obbligate a pagare i regali di natale a rate pur di non scontentare i propri figli o i propri cari.

Come facciamo a riprenderci da questo stato di crisi? Troviamo una soluzione, sennò torneremo all'età della pietra.




dati presi da: Corriere.it, Adnkronos/Ing

1 commento:

The young Jack ha detto...

Di soluzioni ce ne sono un sacco e di tutti tipi.
Le questioni fondamentali sono due:
-Valutare l'efficacia di ogni singola proposta risolutiva.
-METTERLA IN ATTO CORRETTAMENTE! cosa che dubito davvero avverrà mai.

Poi con la prestanza della nostra classe politica possiamo davvero sperare bene. (si nota l'ironia?)